Sempre più siti web ufficiali dei Comuni italiani stanno sparendo dalle SERP di Google. Proviamo a fare un po’ di ordine per capire quali possono essere i motivi, le eventuali soluzioni e anche quali sono i Comuni attualmente affetti da questo problema.

I Comuni sono spariti da Google?

Cosa vuol dire che i Comuni sono spariti da Google? Molto semplicemente che cercando su Google “Comune di …” (ma anche “Sito ufficiale del Comune di …”), questi domini non appaiono più.

Non appaiono in prima posizione, ma neanche in seconda, terza, ventesima. Sono spariti.

Al loro posto appaiono Wikipedia, Facebook, Instagram, i siti delle province o delle regioni, aggregatori vari, etc.

Nei casi in cui ho potuto dare un’occhiata alla Google Search Console, la Homepage di questi siti risulta deindicizzata “Page is not indexed: Crawled – currently not indexed“, mentre le altre pagine sono correttamente indicizzate (anche questa una cosa mattissima, o almeno non mi era mai capitato di vederla).

Solo in alcuni casi, quelli più gravi, la deindicizzazione è partita dalla homepage, ma sta progredendo facendo sparire anche molte altre pagine interne.

E gli altri motori di ricerca?

Questo problema è assolutamente circoscritto a Google: Microsoft Bing e Yandex (come si può vedere dagli screenshot), ma anche DuckDuckGo e Yahoo! riportano correttamente i siti ufficiali dei comuni in prima posizione.

Quando sono spariti i Comuni da Google?

Si tratta di un problema riscontrato almeno da lunedì 4 novembre 2024, ma c’è chi ne parla già dagli ultimi giorni di ottobre, tanto da ipotizzare una connessione con la volatilità della notte di Halloween (ne parla, tra gli altri, anche Roberto Serra qui).

L’8 di novembre la notizia inizia a girare online tra gli addetti ai lavori, se ne comincia a parlare su Reddit, Forum Italia (il forum vicino all’AGID) e anche in vari thread sulla Community Search Central di Google.

Andrea Pernici inoltre prova a segnalare la cosa su X (l’ex Twitter) a John Mueller di Google, senza ad oggi aver ottenuto alcuna risposta:

Io nel frattempo mi confronto con alcuni colleghi e colleghe, senza riuscire a trovare una soluzione, e dopo qualche giorno registro questo video assieme a Fabio Antichi per provare a definire un punto della situazione ed estendere la portata della discussione.

Perché sembra non ci sia una soluzione?

Essenzialmente perché non sembra esserci un pattern comune a tutti i siti penalizzati, tranne uno.

  • CMS: inizialmente ho pensato potesse essere un problema legato ai nuovi siti web dei Comuni, realizzati grazie ai fondi del PNRR, seguendo le indicazioni e usando il template WordPress realizzato dall’AGID, ma in seguito ho trovato altri siti realizzati con altre tecnologie che avevano lo stesso problema.
  • Contenuti: un’altra ipotesi, conseguenza di quanto sopra, era emersa analizzando siti di comuni piccolissimi, magari appena realizzati, che avevano pubblicato pochissimi contenuti (stesso template, pochi contenuti, uguali siti quasi identici); anche questa ipotesi smentita dal fatto che siano spariti anche siti molto corposi e curati dal punto di vista del numero di pubblicazioni.
  • SEO Tech: dal punto di vista dell’ottimizzazione SEO i problemi sono vari e diffusi (d’altra parte non credo ci sia nessun Comune che investe particolari tempo e risorse in questo tipo di attività), ma anche in questo caso non c’è nessun problema trasversale a tutti i siti, che possa essere identificato come il “colpevole”.

Qual è quindi l’unico pattern? Il dominio di 5° livello.

Tutti i siti web attualmente individuati hanno un dominio di questo tipo: www. comune. xxx. xx. it.

Tralasciando le valutazioni sulla scelta di imporre questo tipo di domini (soprattutto il “www” iniziale mi dà l’orticaria), pare che in passato Google abbia effettivamente considerato non così di buon occhio la cosa.

Quali sono i Comuni spariti?

Oltre al Comune di Viareggio (LU), attualmente risultano spariti da Google i siti web dei seguenti Comuni: Bagno di Romagna (FC), Barzago (LC), Bellaria (RN), Bertinoro (FC), Brivio (LC), Carrara (MS), Casatenovo (LC), Castel Bolognese (RA), Castello di Brianza (LC), Chignolo d’Isola (BG), Cisano Bergamasco (BG), Colle Brianza (LC), Collegno (TO), Forlimpopoli (FC), Galatina (LE), Imbersago (LC), La Valletta Brianza (LC), Lomagna (LC), Massa Lombarda (RA), Medolago (BG), Mercato Saraceno (FC), Montiano (FC), Monticello Brianza (LC), Olgiate Molgora (LC), Osnago (LC), Paderno d’Adda (LC), Pennabilli (RN), San Leo (RN), Sotto il Monte Giovanni XXIII (BG) e Verghereto (FC).

NB. @LurensMat su Reddit afferma di aver automatizzato il controllo tramite uno script e che più di 4.000 Comuni (su 7.904 Comuni totali) non risultano più tra i primi 30 risultati su Google o addirittura non risultano in assoluto.

Quindi che fare adesso?

Non potendo cambiare il dominio (e onestamente non so se me la sentirei di consigliarlo, dato che molti Comuni lo stavano usando già da tempo), gli unici consigli che mi sento di dare sono:

  1. correggi tutti i piccoli errori SEO riscontrabili su questi siti
  2. assicurati che non esistano altre versioni degli stessi online, a meno che non siano protetti da password e con “nofollow” + “noindex” correttamente settati
  3. attendi

Google infatti è a conoscenza del problema e ci auguriamo tutti e tutte che lo possa risolvere nel più breve tempo possibile.

Grazie Gianluca Fiorelli per il “ping” e per lo screenshot